martedì 26 maggio 2009

CARICA ELETTROSTATICA:COME RIDURLA NOTEVOLMENTE DURANTE IL SONNO

L’ uomo è un’ antenna ed allo stesso tempo un parafulmine, poiché capta ed immagazzina onde magnetiche ed elettricità statica, (circa 30.000 volts) eliminando direttamente tale surplus attraverso il contatto dei piedi col terreno.

Durante il sonno, il nostro corpo è costantemente in contatto col pigiama, le lenzuola, il materasso (etc.); questo significa che tanto il corpo, quanto la materia, nell’ ambiente si carica costantemente di elettricità statica.

Se desideriamo dormire tranquilli, dobbiamo scaricare il corpo di tale tensione, ottenendo un voltaggio ancora più basso rispetto a quello raggiunto stando con i piedi per terra.

BIOMEDICAL è la soluzione ideale.


Biomedical
Ogni 10 metri queste onde che, come suddetto, misurano circa 21 centimetri, si sdoppiano e gli incroci creano campi di perturbazione o nodi di Hartmann. Oltrepassano muri di cemento o altri elementi di costruzione, ci conviviamo e con appositi strumenti è possibile rilevarli e addirittura vederli. Nelle cellule di chi si trova su un terreno geopatogeno, si genera nel primo stadio un senso di affaticamento; perdurando lo stato di perturbazione le cellule si difendono riproducendosi e accrescendosi, ed è la neoplasia (tumore). Lo stesso per l’infarto e l’ictus. O bambini insonni che hanno risolto il problema spostando il letto. Anche per l’invecchiamento e disturbi di artrosi e reumatismi, il nodo di Hartmann giuoca un ruolo fondamentale. Ricerche di Marketing Riccadomus in collaborazione con equipe di biologi portano alla sensazionale scoperta di un SISTEMA DI PROTEZIONE da utilizzare nel momento in cui l’esposizione prolungata su di onde geopatogene e soprattutto su zone perturbate interferiscono sul corpo umano trovandolo indifeso. Come è noto, quando dormiamo perdiamo tre quarti della nostra vitalità e resistenza, per via dell’attenuarsi delle funzioni organiche e metaboliche. Il sonno è, infatti, una sorta di collasso fisiologico. La Riccadomus realizza il sistema naturale di difesa più efficace per i momenti più belli e sereni della nostra vita quando siamo a letto: il BIOMEDICAL RICCADOMUS. Questi crea un campo di protezione e si pone come interruttore e dispersore delle ONDE GEOPATOGENE.

Altra funzione straordinaria è quella di attrattore delle cariche elettrostatiche, di cui ci carichiamo durante il giorno, per poi scaricarle a terra. Tali cariche elettrostatiche sono generate dai tralicci, ripetitori TV, radar, antenne, elettrodomestici quali: radio, televisioni, frigorifero, asciugacapelli, conduttori di corrente, ecc…, formando un vero e proprio campo elettrostatico su tutta la costa terrestre. Creano stress psico-fisico con spossatezza, nervosismo, insonnia e mancanza di umore tant’è che, molto spesso, ci alziamo al mattino avvertendo una stanchezza superiore a quella di quando siamo andati a letto.

Ma il Biomedical Riccadomus ha una terza funzione. Studi recenti danno grande importanza alla posizione del letto. La posizione migliore è quella con la testa verso Nord, in modo da favorire i processi di scarico elettrico e un allineamento con il campo magnetico terrestre. Il sonno più leggero e agitato (fase REM) sarà più profondo e passerà alla fase NREM più facilmente. Sembra che la pressione sanguigna si normalizzi e la produzione di globuli rossi sia favorita. Il letto con la testa orientata a Nord inoltre ci fa beneficiare della forte carica di energie positive emesse dal sole. Quando ciò non è possibile è il dispositivo Biomedical che ristabilisce il Nord Magnetico Naturale.
Il nostro Progetto è nato con l'intento preciso di Creare un Prodotto capace di Accrescere la Gioia di Vivere. Perciò occorreva iniziare dal luogo dove origina quel Sogno Meraviglioso che è la Vita

Il Biomedical Riccadomus va posto su tutta la superficie del letto. La sua collocazione ideale è tra la rete e il materasso Riccadomus.

2 commenti:

  1. Buongiorno!! Vorrei sapere cos'è un riccadomus... Grazie

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  2. Buon giorno potrei avere delle informazioni più dettagliate . Grazie.

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